Non poteva andare meglio l’esordio stagionale per i Giaguari Torino, che centrano una storica vittoria battendo tra le mura amiche del Primo Nebiolo i due volte campioni d’Italia dei Seamen Milano.
Il 17-14 finale è il frutto di una partita tiratissima e dai due volti: Giaguari avanti inizialmente, Seamen capaci di reagire e mettere la testa avanti nel finale, ma padroni di casa in grado a loro volta di piazzare il ruggito finale per poi reggere gli ultimi arrembaggi dei milanesi.
I Seamen portano in campo il quarterback americano Garret Safron, da poco operato al menisco per un infortunio patito durante la preparazione al campionato, ma inizialmente non lo rischiano, e affidano l’attacco a Iannotta. La tattica offensiva dei Seamen è chiara: provare a battere i Giaguari contando esclusivamente sulle corse.
Ma la scelta non paga, e i campioni uscenti devono aspettare addirittura la fine del secondo quarto di gioco prima di conquistare un primo down. I Giaguari dominano territorialmente, ma inizialmente non ne approfittano, imbastendo dei buoni drive offensivi senza però piazzare la zampata finale.
Questo fino alla metà circa del secondo quarto, quando, al temine di un drive sostenuto, in cui Arduino riesce ad imbeccare Morelli con un buon completo sul profondo, Cotrone viola la end zone milanese grazie ad una corsa centrale. 6-0 Giaguari dopo l’errore di Morelli al calcio di trasformazione.
I Seamen riescono, nel finale di frazione, ad avvicinarsi alla end zone torinese, e così, all’ultimo gioco del primo tempo, giocano la carta Safron, che va subito per la end zone: la palla non viene però raccolta da Fioriti e il tempo si chiude con i Giaguari avanti di sei punti.
I milanesi capiscono che per vincere la partita devono rischiare il loro quarterback, seppur non ancora al meglio: così all’inizio del terzo quarto Safron si presenta in cabina di regia e la musica cambia. La difesa torinese però regge, almeno inizialmente, e così sono ancora i giallo neri ad andare sul tabellone, questa volta con un field goal di Morelli da 21 yards.
Sul 9-0 termina il terzo quarto, e proprio nel momento in cui i Giaguari cominciano ad assaporare il colpaccio arriva la reazione dei Seamen, che riescono ad accorciare le distanze con un touchdown da 28 yards di Fioriti ben imbeccato da Safron.
Sul seguente kickoff Panato commette fumble, i Seamen riconquistano l’ovale e in un solo gioco, con un altro passaggio, passano in vantaggio: questa volta è Fiammenghi a ricevere il lancio di Safron. Seamen avanti 14-9.
L’inerzia sembra passata nelle mani dei milanesi, e il punt a cui sono costretti i Giaguari nel drive successivo al sorpasso fa vedere più di uno spettro ai tifosi torinesi.
Ma nel momento cruciale del match ci pensa Chris Salvi a ridare linfa alla squadra di casa: con i Seamen in cerca del colpo del KO la free safety ex Notre Dame “pizzica” un passaggio di Safron e riporta la palla fin sulle 40 degli ospiti.
A questo punto è Arduino a salire in cattedra, e con una serie si completi e di corse di Cotrone i Giaguari arrivano a ridosso della goal line milanese. Il lancio in touchdown di Arduino per Scaramuzza da 18 yards fa esplodere il Nebiolo, e riporta avanti i Giaguari dei tre punti, 17-14 dopo la conversione alla mano di Morelli sempre su passaggio di Arduino.
Manca davvero poco, i Giaguari ci credono e resistono agli assalti finali dei Seamen: è vittoria!
Ottima la prova dei tre gli import giallo neri, con Arduino che ha impiegato un quarto prima di trovare il giusto ritmo ma che poi ha condotto benissimo l’attacco. Cotrone ha siglato il primo touchdown della stagione dei Giaguari e Salvi ha messo a segno l’intercetto decisivo.
Ottima anche la prova della linea d’attacco torinese: a lungo accusata l’anno scorso di essere l’anello debole della squadra, ha dimostrato contro i Campioni d’Italia di essere migliorata molto. Nessun sack concesso alla fortissima linea di difesa dei Seamen, basta questo per valutarne la prova.
Grande la gioia del presidente Cecchi a fine partita: “Sono emozionato, e non riesco a dire molto: ringrazio tutti i ragazzi che stasera hanno giocato con il cuore fino alla fine, nel football crederci paga. Godiamoci la vittoria, ma da domani penseremo già alla prossima partita.”
Partita che i Giaguari giocheranno nella tana dei Lions, a Bergamo.