Per il terzo anno consecutivo i Giaguari Torino si giocheranno l’accesso al Silver Bowl in semifinale, ma questa volta dovranno farlo fuori casa anziché tra le mura amiche del Primo Nebiolo.
Nel 2021, l’aspra battaglia contro i Mastini Verona, risolta solo nel secondo tempo, spalancò le porte del Silver Bowl poi perso contro i Vipers Modena. Lo scorso anno, invece, i Lions Bergamo si imposero a Torino a tempo praticamente scaduto dopo un vero e proprio suicidio tattico dei Giaguari che si fecero intercettare proprio nei minuti finali della partita permettendo ai Lions di segnare il touchdown vincente.
Anche quest’anno la semifinale non si preannuncia una passeggiata, perché i Giaguari dovranno affrontare a Ferrara le Aquile, che hanno fin qui collezionato otto vittorie nelle otto partite di regular season disputate.
Sarà una sfida interessante tra il primo attacco del campionato (Aquile) e la prima difesa (Giaguari), ma anche l’inverso promette bene, se è vero come è vero che il secondo miglior attacco è quello dei Giaguari e la seconda miglior difesa è proprio quella delle Aquile.
I Giaguari si troveranno nuovamente di fronte Willo Scaglia, un quarterback che ha alle sue spalle numerose stagioni vincenti, che ha avuto esperienze da titolare anche in IFL e, soprattutto, che ha magistralmente condotto i Vipers Modena alla vittoria del Silver Bowl due anni fa proprio contro i torinesi.
I gialloneri, dal canto loro, possono vantare due vittorie abbastanza nette nella scorsa stagione nei confronti degli estensi, ma tanta acqua è passata sotto i ponti, diversi giocatori sono andati via da una e dall’altra parte e le squadre sono decisamente diverse da quelle viste in campo lo scorso anno.
Il gioco aereo delle Aquile, che produce poco più di duecento yard a partita, metterà a dura prova la secondaria torinese che, dal canto suo, concede poco più di 90 yard su passaggio, in media, agli avversari. I Saints Padova potrebbero aver indicato la via, in questo senso, poiché nelle ultime due partite tra regular season e playoff, sono riusciti ad infilare la difesa torinese per 142 e 144 yard, accendendo un piccolo campanello d’allarme nel coaching staff difensivo dei Giaguari. Il quartetto di ricevitori formato da Medini, Bindini, Ghironi e Ferrari sarà sicuramente oggetto di cura particolare da parte della secondaria torinese, ma attenzione a non distrarsi troppo col gioco aereo, perché Khalafalla è pronto a correre yard dopo yard come ha fatto per tutta la stagione regolare finendo al terzo posto nella classifica dei runningback.
Chi quella classifica l’ha invece vinta è Alberto Ghio, punta di diamante di un reparto running backs che garantisce qualità anche tra i backup, soprattutto dopo il più che positivo rientro di Tenconi, che assieme a Licari rappresenta una buona alternativa ed un’opzione in più nelle mani di coach Harper.
Sarà interessante anche vedere come le Aquile affronteranno la fase aerea di Torino. Dalmasso e Serra sono passati in ELF, ma Duranti e Salsa (e gli altri ricevitori) non hanno certo fatto sconti alle difese avversarie, rendendo l’attacco dei Giaguari non facile da affrontare.
Sia come sia, comunque, ci apprestiamo ad assistere ad una vera e propria battaglia tra due squadre che non saranno disposte a cedere il passo tanto faclmente, ed il verdetto del campo sarà, come sempre, inappellabile.