I sogni di gloria dei Giaguari Torino si infrangono contro i Lazio Marines, i quali vincono lo scontro diretto per l’ammissione ai playoff e staccano il biglietto per l post season proprio ai danni dei torinesi. In realtà la matematica darebbe ancora qualche speranza ai Giaguari, ma è la logica ad opporsi. Sarebbero necessari almeno un paio di risultati talmente improbabili da non essere nemmeno quotati per le scommesse.
I Giaguari sono giunti a Roma con una lista di infortunati ed acciaccati lunga come la quaresima, ma, almeno a parole, ben decisi a vendere cara la pelle per raggiungere un obiettivo che, ad inizio stagione, sembrava ampiamente alla loro portata. Alle parole, però, non sono seguiti i fatti, ed i Giaguari hanno messo in campo un’altra prestazione piuttosto opaca, ben lontana da quelle entusiasmanti di inizio stagione.
Questa volta la difesa reggeva i primi due drive senza fare punti, ma l’attacco era totalmente inconcludente, e oltre a stare in campo il minimo sindacale per fare dei three-and-out, finiva per regalare sempre posizioni di partenza molto favorevoli ai Marines, che dopo due drive inconcludenti hanno finalmente iniziato ad approfittare della situazione. Prima ci ha pensato Banks a varcare a goal line avversaria. Dopo un altro drive offensivo improduttivo per i Giaguari, i Marines raddoppiavano con un bel passaggio di Albericci per Rinaldi. Prima della fine del primo tempo i Giaguari cercavano di mischiare le carte in tavola schierando come quarterback Till Pirtle, ma l’esperimento non produceva altro che un pick six di Banks, che portava i Marines al riposo in vantaggio 21-0.
L’inizio del secondo tempo sembrava segnare una sorta di riscossa per i Giaguari, con l’attacco che finalmente dava segni di vita andando a varcare la goal line avversaria con un passaggio di Dalmasso per Seck, ma era un fuoco di paglia. I Marines riprendevano in mano il pallino del gioco e, nel quarto quarto, aumentavano il proprio vantaggio prima con un field goal di Impallomeni, poi con un passaggio di Albericci per Araceli.
Duranti sostituiva Dalmasso in cabina di regia ed arrivava un touchdown pass su Andrea Serra, che rompeva un paio di placcaggi e percorreva le 74 yard che lo separavano dalla end zone. Era l’ultimo sussulto dei Giaguari, che terminavano l’incontro subendo il touchdown del 37-15 finale su passaggio di Impallomeni per Gramegna.
Si chiude il sipario, dunque, sulla post season dei Giaguari, che la prossima settimana affronteranno in amichevole un College USA e, a fine mese, si recheranno ad Ancona per affrontare quei Dolphins che hanno lasciato la vetta del campionato perdendo di un punto contro gli Skorpions.
Sarà una partita quasi certamente inutile dal punto di vista della classifica, ma proprio per questo sarà il palcoscenico ideale per giocare e dimostrare che il record di 2-5 sta un po’ stretto ai torinesi.