Il sole che ha squarciato le nubi nella seconda parte del pomeriggio, spazzando via l’incombente pericolo di pioggia ha regalato una splendida giornata ai Giaguari Torino che hanno finalmente esordito in casa, dopo tre trasferte, contro le Aquile Ferrara. Il pubblico giallonero ha risposto molto bene al richiamo della squadra, riempiendo le tribuna principale del Primo Nebiolo per sostenere i ragazzi in campo con un tifo caloroso e rumoroso.
Partiti con i favori del pronostico, i Giaguari hanno dovuto sudare parecchio per portare a casa questa vittoria contro una squadra coriacea e determinata capace di rimettere la partita in discussione nel secondo tempo e cedendo dolamente nel finale con un 27-10 che, forse, li punisce persin troppo per quanto mostrato in campo.
I torinesi hanno giocato tutto sommato una partita ordinata, ma hanno commesso alcuni errori costosissimi che gli hanno impedito di mettere al sicuro il punteggio, anche perché le Aquile hanno cercato in tutti i modi, a volte anche riuscendoci, di sfruttare tutte le occasioni che i torinesi lasciavano sul tavolo.
Inizio senza grossi problemi, per i padroni di casa, che andavano a segno con una ricezione di Salsa, imbeccato alla perfezione da Dalmasso. Nel secondo quarto le Aquile fallivano un field goal ed i Giaguari piazzavano quello che sembrava poter essere l’uno-due vincente. Prima era Licari a varcare la linea di goal con una corsa di 36 yard, poi era Peiroleri a violare l’end zone in tuffo con una ricezione da 16 yard. Suonava, però, il primo campanello d’allarme: il solitamente infallibile Caprioglio sbagliava l’extra point, ed il risultato si fissava sul 20-0. Dopo la segnatura, i torinesi tentavano un onside kick per sorprendere le Aquile, ma il piano falliva, e gli estensi potevano ripartire da un’ottima posizione di campo. Le Aquile imbastivano un ottimo drive ed andavano a segno con una corsa di Medini, trasformata da Romagnoli. Il primo tempo terminava con le Aquile che, sulle 16 yard avversarie, non riuscivano a fermare il tempo per mettere a segno almeno un field goal.
Il calcio da tre punti di Romagnoli arrivava nel terzo quarto, e le Aquile sembravano poter rientrare in partita, anche perché vuoi per errori propri, vuoi per la bravura della difesa estense, i Giaguari balbettavano un po’, perdendo anche palla a due yard dalla end zone avversaria.
Il touchdown della tranquillità giungeva nel quarto periodo grazie ad una corsa di Tenconi, che fissava sul 27-10 il risultato finale.
Qualche difficoltà di troppo, qualche errore evitabile ma, nel complesso, i Giaguari hanno disputato una prova positiva e, con un record di 4-0 hanno già messo le mani sui playoff, e le due prossime partite dovranno servire a consolidare la posizione nel ranking che, al momento, li vede appaiati ai Lions Bergamo, unica altra squadra ancora imbattuta dopo la sconfitta rimediata dai Saints di sabato sera.
I Giaguari hanno recuperato alcune pedine importanti, per questa partita: Tenconi e Wacoubo in attacco, Longhini in difesa, che hanno fatto il loro esordio in campionato dopo essere stati fuori per infortunio. Il miglioramento, in attacco ed in difesa, rimane costante e ciò fa ben sperare per le prossime due partite in casa, che chiuderanno la stagione regolare, contro Hogs e Reapers.