Finisce nel peggiore dei modi la sciagurata stagione dei Giaguari Torino, che perdono a Bergamo l’ottava partita consecutiva e sono matematicamente condannati alla retrocessione.
I Lions vincono 27-16 un incontro molto combattuto e nervoso, che probabilmente i torinesi hanno perso proprio su questo piano.
Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso in svantaggio per 14-10 (un touchdown su corsa di Fabiano Hale e un field goal di Andrea Morelli le marcature torinesi) i Giaguari hanno avuto a disposizione, sul finire del terzo quarto, la possibilità di portarsi in vantaggio.
Grazie ad una serie di lanci di Luke Rubenzer e alcune ottime corse di Moumine Marwane, infatti, i torinesi sono arrivati ad avere a disposizione un primo e goal dalle 3 yard dei Lions, ma quattro tentativi non sono bastati a coprirle: da quel momento gli uomini di coach Jeremy Brigham perdono la bussola, e non riescono più a costruire un gioco efficace.
I Lions allungano così sul 21-10, ma Tamsir Seck non vuole saperne di mollare, e ritorna il seguente kick off fino nella end zone orobica per il 17-21 parziale.
Sembra potersi riaprire una speranza di rimonta, ma il tempo è poco e il gioco, come detto, già non c’era più. Sono così ancora i Lions a -mettere l’ultima zampata sull’incontro, per il 27-16 finale che relega i Giaguari all’ultimo posto in classifica.
La prossima ed ultima partita stagionale contro i Guelfi Firenze al Primo Nebiolo non ha dunque alcun valore, purtroppo, se non quello di provare a lasciare i tifosi torinesi con una nota positiva.
Dal giorno dopo, inevitabilmente, si dovrà cominciare a fare dei ragionamenti per il futuro, con il Presidente Roberto Cecchi e la dirigenza tutta chiamata a valutare i cambiamenti necessari e ripianificare gli obiettivi.