Dopo aver presentato i nuovi import dei Giaguari Torino, pronti ad affrontare la stagione 2018 del Campionato di Prima Divisione FIDAF, è ora tempo di analizzare il resto della squadra, che costituisce l’ossatura principale del roster: gli italiani.
Partendo dal coaching staff, in cui Jay Venuto ricoprirà il ruolo di Offensive Coordinator oltre che di Head Coach, gli altri nomi sono pressochè gli stessi degli scorsi anni, con qualche rimpasto in termini di ruolo. Daniele Albertin sarà il Defensive Coordinator e si occuperà anche dei linebacker, coadiuvato dagli allenatori di reparto Paolo Rigazzi (defensive line) e Davide Zanatta (defensive back) , quest ultimo arrivato dai BlackBills Piemonte. A seguire l’attacco accanto a Venuto ci saranno Franz Gerbino, che si occuperà dei quarterback, Stefano Scarpitti (wide reciever) e Alessandro Barbieri (offensive line), mentre gli special teams saranno affidati a Riccardo Merola.
Le grandi novità in termini di giocatori arrivano dai BlackBills Piemonte: la squadra campione uscente della Seconda Divisione ha infatti rinunciato ad iscriversi al campionato 2018, lasciando liberi i tesserati, almeno per questa stagione, di trovare casa altrove. Molti di essi hanno scelto di vestire la divisa giallonera dei Giaguari, e siamo certi che potranno dare un buon contributo alla squadra.
In attacco, la polizza di assicurazione di coach Venuto nel ruolo di quarterback, nel caso ci fossero problemi con suo figlio Chase, è Elia Giachino, uno dei protagonisti dei BlackBills della passata stagione.
La già ricca batteria di ricevitori dei Giaguari, che conta su, tra gli altri, Alessandro Mella, Enrico Iuliano, Alessandro Socci, Nicola Scaramuzza e Matteo Giay si arricchisce ulteriormente, grazie all’arrivo dell’MVP dell’ultimo Silver Bowl, Matteo Zucco, e dell’espertissimo Alessandro Brena. Inoltre Andrea Morelli, l’anno passato “obbligato” a giocare nel ruolo di quarterback dopo l’infortunio dell’import Jordan Paul, riprenderà il suo ruolo esterno, come ulteriore arma a disposizione nell’arsenale dei Giaguari.
Fabiano Hale dovrebbe fare la parte del “cavallo da tiro” del backfield, nel ruolo di runningback, ma i tanti giovani promettenti del vivaio sono pronti a fargli prendere fiato: su tutti Riccardo Mastrillo e Alberto Ghio, quest ultimo trascinatore della selezione Under 19 nel campionato appena concluso.
L’importantissimo reparto della linea d’attacco resta invariato nei suoi effettivi: Daniel Cerrato, Federico Porzio, Yuri Durigon, Fabio Ciattaglia, Simone Zaccherini più gli altri giovani già presenti la passata stagione formeranno il muro di protezione per Venuto e le corse di Hale, e saranno supportati da un altro giocatore proveniente dai BlackBills: Daniele Marannano.
Passando alla difesa, la linea potrà sempre contare sul Nazionale Davide Cacciolatto e i suoi compagni, tra cui Alessandro Brezzi, Matteo Deidda, Matteo Landriscina, Giulio Quadri e Marco Pavan: tra i nuovi arrivi, oltre a qualche giovane della juniores, Alessandro Blandino e Saverio Gallo, sempre dai BlackBills.
Il reparto dei linebacker perde l’import Matt Conroy, passato ai Rhinos Milano, ma può sempre contare su ottimi elementi italiani, quali il capitano Renato Morelli, Davide Capello e Davide Tebaldi. Anche qui arrivi importanti dai BlackBills, come Davide Villani, Simone Alice, Marco Zaffino e , probabilmente, quando tornerà dall’infortunio che al momento lo tiene lontano dai campi di gioco, Massimiliano Bellizia.
Infine, nel reparto dei defensive backs, ai confermati Rodolfo Ligotti, Luca Romeo, Riccardo Maritano e Luca Marini si aggiungerà Matteo Maritano, che la passata stagione è rimasto inattivo. L’import Brian Michitti avrà il compito di tenere unito il reparto e usare la sua leadership ed esperienza per far crescere tutti i giovani.
I Giaguari 2018 dunque si presentano ai nastri di partenza del campionato di Prima Divisione con tre nuovi stranieri a con un pacchetto di giocatori italiani sempre più solido ed arricchito di ulteriore talento: l’obiettivo minimo sarà riuscire ad arrivare nuovamente ai playoffs come la passata stagione, e chissà che con un roster ancora più profondo e ricco di talento in ogni reparto non ci si possa togliere ulteriori soddisfazioni. La convinzione di fare bene c’è, ma al momento c’è solo una parola d’ordine: lavorare. Ci sono ancora quasi tre mesi prima dell’inizio del Campionato, ma il tempo, si sa, passa molto in fretta…
In foto di copertina i Giaguari 2017