Una partita che vale una stagione. Questo è quello che la sfida tra Marines e Giaguari rappresenta. Chi vince va ai playoff, mentre chi perde resta quasi certamente a casa. In realtà la vittoria dei Marines contro i Frogs di domenica scorsa ha un po’ scombussolato le carte e c’è la possibilità, sulla carta, che l’ultimo posto disponibile per i playoff non venga deciso solamente da questa sfida, ma da quanto si è visto sui campi quest’ano, non dovrebbero esserci grossissime sorprese, e la post season per il posto numero sei del ranking si giocherà proprio tra Giaguari e Marines.
I padroni di casa arrivano a questa sfida galvanizzati dalla bella vittoria sui lanciatissimi Frogs. Pur non essendo riusciti a contenere del tutto il dinamico duo Salum-Guiseppi, i Marines ono riusciti a segnare un punto in più grazie all’asse Albericci-Rinaldi che ha tolto le castagne dal fuoco diverse volte per i romani.
Facile aspettarsi un’altra partita con i fuochi artificiali tra questi due giocatori.
Per i Giaguari, invece, conterà molto la testa ed il morale, che non è altissimo, dopo aver subito la quarta sconfitta consecutiva la scorsa settimana contro i Panthers.
I Giaguari dovranno anche far conto con i numerosi infortuni che continuano a funestare una stagione non propriamente fortunata sotto questo aspetto, ma i ragazzi che andranno in campo al posto degli infortunati sapranno sicuramente dare il 100%.
Marines e Giaguari sono due squadre apparentemente simili, con un roster molto giovane costruito in anni di giovanili che hanno iniziato a dare i loro frutti, ed alcune individualità di spicco da una parte e dall’altra che potrebbero dar vita ad una partita bella e spettacolare.
La partita con i Marines era da inizio stagiona di quelle con il circoletto rosso per i Giaguari, perché i laziali apparivano una squadra più alla portata rispetto alle corazzate Panthers, Guelfi e Skorpions. Una vittoria, e conseguente qualificazione ai playoff permetterebbe ai torinesi di raggiungere l’obiettivo che ci si era prefissati ad inizio stagione, perché quello di dimostrare di poter stare in IFL, è stao già raggiunto all’inizio del campionato.