Non è riuscito l’aggancio con eventuale sorpasso in classifica alla Under 18 dei Giaguari Torino. Nella palude di Bergamo i Leocorni hanno infatti avuto la meglio con il netto risultato di 47-6, segno di una partita a senso unico in cui i Giaguari non sono riusciti praticamente mai ad impensierire i padroni di casa.
Passati in vantaggio con un ritorno di fumble su uno snap errato, i Leocorni sono stati subito riagguantati dal kickoff return di Amedeo che ha replicato lo show di Parma, ma da quel momento è calata la notte sull’attacco dei Giaguari che non è praticamente più riuscito a muovere palla, totalizzando meno 53 yard complessive in tutta la partita, mentre il reparto offensivo dei Leocorni è riuscito a macinare yard su terra, unica maniera sicura di avanzare nel mare di fango in cui le piogge degli ultimi giorni hanno ridotto il campo da gioco.
Due soli primi down conquistati un tutta la partita non sono evidentemente abbastanza per tenere testa ad una squadra che è risultata superiore soprattutto atleticamente e fisicamente rispetto ai Giaguari.
Come non bastasse, le due settimane di pausa, che erano servite a recuperare forze ed infortuni, sono state in parte vanificate da un’epidemia di influenza che ha decimato i torinesi. Le assenze hanno pesato, comunque, sull’entità della sconfitta, non certo sul risultato in sé, che sarebbe stato in favore dei lombardi in ogni caso, per quanto mostrato in campo.
Nel primo pomeriggio, invece, la Under 15 andava a cogliere una vittoria inutile sul campo dei Panthers Parma. I Giaguari dovevano vincere, infatti, con almeno sette punti di vantaggio per poter sperare nei playoff, per cui il pazzo 40-38 finale ha assegnato la vittoria ai torinesi ma i playoff ai parmensi.
È stata una partita pazza, come detto, piena di azioni travolgenti e ribaltamenti di campo. Alla fine ha vinto chi ha sbagliato meno, ma Parma è riuscita a contenere il passivo quel tanto che bastava per la qualificazione.
Pronti via e Parma va in vantaggio con un passaggio da 75 yard alla prima azione della partita.
I Giaguari reagivano subito con una corsa d Vito da 57 yard trasformata da due da Klemmer. Vito replicava, questa volta con una corsa da 77 yard trasformata da Piacentini ed i Giaguari sembravano prendere il largo. Sul finire del primo quarto, però, i Panthers si riportavano sotto con una corsa da 75 yard.
Il secondo quarto vedeva i Giaguari aumentare il vantaggio con una corsa da 14 yard di Piacentini (trasformata da Klemmer) per poi vedersi raggiungere e superare dai Panthers, che segnavano con due corse da 75 e 13 yard.
Proprio allo scadere del primo tempo, i Giaguari tornavano davanti con una rocambolesca ricezione di Klemmer su passaggio di Piacentini. Vito trasformava per il 32-26 con cui terminava il primo tempo.
I Giaguari perdevano l’occasione di allungare commettendo un fumble al primo gioco della ripresa, ed i Panthers ne approfittavano per impattare lo score con una corsa da 11 yard, per poi passare in vantaggio con un’ulteriore corsa da 47 yard.
Ci pensava il solito Vito con l’ennesima corsa da 75 yard a riportare il punteggio in parità, e la traaformazione di Piacentini dava il vantaggio di due punti ai torinesi.
Nel quarto quarto, le due squadre apparivano stanche, e nessuna delle due riusciva più a varcare la end zone avversaria.
Terminava così, con una vittoria amara, la stagione dei Giaguari, che rimettevano ufficialmente in palio il titolo vinto a Gennaio, non potendolo più difendere nei playoff.