Esordio vittorioso a Ferrara per i Giaguari Torino, che iniziano la stagione andando a cogliere una importante vittoria in trasferta in una partita non semplice, complicata dalle tante assenze e dai tanti errori commessi, che hanno contribuito a contenere il punteggio nel 21-6 finale che lascia qualche punto interrogativo di troppo sulla squadra torinese.
Come sempre succede ad inizio stagione, è l’attacco il reparto a soffrire maggiormente. Dalmasso mette a referto il primo touchdown stagionale su Naretti verso la fine della partita, ma mette a referto anche tre intercetti che vanificano altrettanti possessi offensivi dando la possibilità alle Aquile di diminuire lo svantaggio e restare in partita. Buon per i Giaguari che la difesa, sebbene rabberciata anch’essa, riesca a limitare l’attacco delle Aquile, impedendogli di segnare punti in tre occasioni con la palla all’interno della propria red zone.
La retroguardia torinese capitola solamente all’ultimo, quando il coaching staff ha già ampiamente iniziato a far girare tutto il roster in campo, schierando i backup.
Se la difesa non lascia spazio a dubbi o lamentele di sorta, non lo stesso si può dire del reparto offensivo che, pur mettendo a segno tre touchdown, ha spesso peccato di imprecisione, tra lanci sbagliati di Dalmasso e palloni non ricevuti. È abbastanza evidente come l’intesa tra Dalmasso ed il suo parco ricevitori, quasi totalmente rinnovato, rispetto allo scorso anno, non sia ancora al meglio, ma è altrettanto evidente come la situazione non possa che migliorare con il passare delle partite, per cui un minimo di preoccupazione per la prestazione offensiva ci sta tutto, ma c’è anche la consapevolezza che andando avanti nella stagione le cose miglioreranno decisamente.
Al di là di queste considerazioni, comunque, la partita è stata sempre saldamente in mano dei Giaguari che, andati a segno con una corsa di Dalmasso da tre yard, hanno rintuzzato tutti i tentativi degli estensi per poi andare a raddoppiare nel secondo quarto con un’azione fotocopia della prima segnatura. Era ancora Dalmasso, infatti, a tenere la palla su una bella finta di corsa centrale per poi entrare in end zone indisturbato dalla una yard.
Il terzo quarto si concludeva senza ulteriori segnature, e nel quarto periodo il braccio di Dalmasso trovava finalmente la maglia del colore giusto sul profondo. Dopo tre intercetti quasi uguali nella loro dinamica (lancio profondo e pallone preso da Bindini), la palla arrivava infatti nelle mani di Davide Naretti che la portava in end zone. Sempre precisi i calci di “Mr.Automatic” Caprioglio che trasformavano tutte e tre le segnature.
La difesa stabiliva il tono della partita sin dall’inizio con un intercetto di Pochettino al primo lancio delle Aquile, che propiziava la prima segnature torinese. Pochettino arpionava un altro pallone lanciato da Zeno Zucchelli nel secondo quarto, e nel terzo periodo un terzo passaggio veniva preso da Daniele Latorraca, uno dei tanti giovani (2005) che hanno esordito oggi nelle fila dei Giaguari. Prima della fine della partita c’era ancora tempo per un quarto intercetto della difesa torinese con Stoppa.
Sabato prossimo altro impegno in trasferta, sempre in Emilia, a Scandiano contro gli Hogs Reggio Emilia, che lo scorso anno sono rimasti fuori dai playoff all’ultima giornata e saranno sicuramente desiderosi di cominciare bene la stagione tra le mura amiche dello stadio Torelli.
Photo: Andrea Donati