FINALI FLAG: PER I GIAGUARI UN SECONDO E UN OTTAVO POSTO, MA E’ FESTA COMUNQUE

Quello che ormai è diventato un appuntamento fisso che chiude la stagione del flag football giovanile, cioè il weekend delle finali delle categorie Under 13, Under 15 e Under 17 che si disputa da qualche anno alla Principina di Grosseto, ha visto i Giaguari protagonisti fino all’ultimo secondo dell’ultima partita con le formazioni Under 15 ed Under 17, con quest’ultima a regalare ai gialloneri torinesi la terza finale in quattro anni.

Gli Under 17 guidati dai coach Davide Peiroleri e Nicholas Dalmasso, giunti a Grosseto come ottavi in graduatoria e letteralmente “ripescati” da un risultato a sorpresa nell’ultima giornata delle qualificazioni, ha disputato un torneo quasi perfetto, dominando le tre partite di qualificazione del sabato e la semifinale di domenica mattina, soccombendo solo alle Aquile Ferrara in finale con il più classico degli Hail Mary deflettato e ricevuto in end zone a tempo scaduto.

I Giaguari avevano fin lì condotto un percorso netto che li aveva visti battere proprio le Aquile con un secco 32-18 nella partita di esordio venerdì mattina, per poi liquidare i Red Jackets Sarzana 38-24 ed infine i Lions Bergamo 40-20, chiudendo imbattuti il proprio girone.

Con Nicholas Dalmasso in cabina di regia, Jacopo Salsa, Andrea Serra, Alberto Licari e Riccardo Foglio a ricevere (e Matteo Vicentini a dare il cambio a Serra), i Giaguari sembravano inarrestabili, mentre in difesa al trio Serra/Salsa/Licari si aggiungevano Riccardo Casolo ed Eddy Kesse a completare il quintetto.

In semifinale i Giaguari ritrovavano quei Rhinos Milano che in stagione regolare li avevano battuti due volte (l’ultima di un solo punto) apparentemente estromettendoli dalle fasi finali in quella che potrebbe ormai essere definita una classica.

I Torinesi partivano contratti e finivano il primo tempo indietro nel punteggio, ma grazie ad un secondo tempo fenomenale per determinazione, ribaltavano il pronostico e facevano saltare il banco guadagnandosi la finale per il primo posto contro le Aquile Ferrara che, a loro volta, avevano fatto fuori gli Skorpions Varese nell’altra semifinale.

Nella rivincita della partita inaugurale di queste Final Eight, i Giaguari partivano di nuovo in sordina, proprio come in semifinale, e si trovavano ben presto a rincorrere. La partita sembrava dover andare ai supplementari quando Salsa riceveva un lancio ad una mano sola cadendo all’indietro e segnando il TD del pareggio, ma con soli tre secondi a disposizione sul cronometro, le Aquile tentavano il lancio della disperazione che veniva toccato e deviato dalla difesa giallonera, ma prima che la palla cadesse in end zone per un incompleto un giocatore delle Aquile era lesto ad impossessarsene in tuffo per la segnatura che sanciva il 32-26 finale e che laureava gli estensi campioni d’Italia Under 17 per la stagione 2018.

Percorso diametralmente opposto per la formazione Under 15 dei coach Massimo Foglio, Francesco Peiroleri e Davide Montanella.

Arrivati alle finali grazie alla vittoria nel proprio girone di qualificazione, gli otto ragazzi rimasti nello scarno roster lasciavano comunque buone speranze di conseguire un risultato importante.

Qualcosa, però, si inceppava negli ingranaggi, perché l’attacco guidato dal quarterback Federico Fregnan, con Davide Longhini nella posizione di centro e Diego Ambrosio, Riccardo Zucca e Jacopo Pochettino a ricevere, registrava qualche giro a vuoto di troppo, ed anche la difesa, che vedeva David Cammareri, Stefano Cellini e Simone Terlizzi aggiungersi a Pochettino e Fregnan, commetteva un paio di ingenuità che risultavano purtroppo fatali.

Incredibile come tutte le partite di qualificazione siano state perse sempre con la segnatura decisiva subita negli ultimi secondi di gioco. Venerdì mattina i Giaguari affrontavano i Lions Bergamo, che andavano subito sotto 2-0 ma terminavano il primo tempo in vantaggio 7-2. Nel secondo tempo i Giaguari  si portavano in vantaggio di due segnature, ma quando la partita sembrava avviarsi verso la chiusura, gli orobici piazzavano un uno-due letale che portava il punteggio finale sul 25-21 in loro favore.

Nella seconda partita contro la rivelazione Red Jackets, i Giaguari andavano subito sotto di due touchdown, ma all’inizio del secondo tempo recuperavano lo svantaggio portandosi addirittura avanti di un punto prima di subire il touchdown del 24-20 fatale a cinque secondi dalla fine.

Con le speranze di qualificazione legate ad un vero e proprio miracolo, i torinesi ingaggiavano una lotta furiosa con le Aquile Ferrara, rispondendo punto su punto alle segnature avversarie. Anche in questo caso erano gli ultimi secondi quelli decisivi. Le Aquile si portavano sul 25-18 ad una manciata di secondi dal termine, ma i Giaguari ribaltavano il campo immediatamente portandosi sul 24-25 a cinque secondi dalla fine. La trasformazione non aveva esito positivo, e la terza sconfitta di giornata era servita.

La giornata di domenica vedeva i Giaguari alle prese con la poule 5^-8^ posto, incontrando i Daemons Cernusco, che avevano la meglio 33-28 con il touchdown della vittoria segnato ancora una volta ad una decina di secondi dalla fine, condannando i Giaguari alla finale per il 7^-8^ posto, dove i gialloneri si ritrovavano nuovamente di fronte i Red Jackets.

Altra partita bella e combattuta ma, per la quinta ed ultima volta, i Giaguari soccombevano di un punto (32-31) a pochi secondi dal termine dell’incontro.

Nonostante tutto, però, la società può essere estremamente soddisfatta dell’impegno dei ragazzi, dei coach, dei dirigenti e di tutto lo staff che ha accompagnato le due squadre a Grosseto.

Il futuro passa da queste formazioni che ora, smesse le flag, andranno a rimpolpare le formazioni Under 13, Under 16 e Under 19 che disputeranno i campionati giovanili tackle nel prossimo autunno.

 

Articolo a cura di Massimo Foglio

Foto by Monica Audoglio